SCOZIA: TRA NEBBIE E BRUME

La Scozia ha sempre esercitato una forte attrazione verso tutti coloro che amano la natura selvaggia e gli animali allo stato libero. Certamente queste caratteristiche sono proprie di questo paese che ha saputo salvaguardare i suoi ambienti ed i loro abitanti con politiche di salvaguardia e di recupero dopo un lungo periodo in cui questi avevano subito un vero e proprio sterminio, soprattutto a causa dei viaggi a scopo faunistico venatorio.
Ormai da molti anni sono stati istituiti parchi e protette aree di pregio che oggi vengono gestite da organismi statali e privati. E' per esempio il caso del recupero del Falco Pescatore nell'area di Loch Garten a cura dell'RSBP (Royal Society for Protection of Birds).
Questa area, nel centro della Scozia, vicino alla bella cittadina di Aviemore, rappresenta oggi una delle migliori per osservare, e fotografare, questo splendido rapace. Se poi si è particolrmente fortunati lo si può incontrare mentre pesca in uno dei numerosi corsi d'acqua o laghi nelle vicinanze.
Le occasioni di immortalare animali selvatici ci accompagnano un pò per tutta la Scozia e non si tratta solo di Avifauna ma anche di mammiferi in gran numero.

Sono stato in Scozia varie volte, in estate ed in inverno, con il ghiaccio e con le fioriture d'erica estive e devo dire che ogni stagione qui ha un suo fascino particolare. Tra i mammiferi fotografabili la fa da padrone soprattutto l'onnipresente Cervo nobile. In settembre si può udire il suo possente bramito, durante la stagione degli amori. Ma oltre al cervo è frequente l'incontro, lungo le coste, con foche, lontre, tassi, volpi e molti altri mammiferi. Ciò che però ci darà più soddisfazioni, e ci fara riempire le schede di memoria, saranno certamente gli uccelli marini, che qui sono presenti in grande numero e talvolta in concentrazioni di svariate decine di migliaia di individui. E', ad esempio, il caso delle 200.000 ed oltre, sule di Bass Rock, o dei Pulcinella di mare delle Ebridi, o delle migliaia di Urie dell'estremo Nord e delle isole Orcadi. E le specie presenti sono veramente tante.

Per quanto riguarda i paesaggi, poi, è difficile trovare un luogo in Europa che ci dia tante opportunità. Ovunque laghi, monti, fiumi, cascate, isole, falesie, spiagge da sogno. I paesaggisti insomma non faticheranno a trovare veramente pane per i propri denti. Senza trascurare le atmosfere particolari quando tutto è avvolto dalla nebbia o dalla bruma. In particolare le isole di Mull e di Sky, che costituisciono le ebridi interne, meriterebbero da sole una vacanza e il mio consiglio è di includerne almeno una per qualche giorno in ogni viaggio. Indimenticabili anche i paesaggi delle Highlands interne ed occidentali che forse rappresentano la vera Scozia Mistica. Senza dimenticare le splendide città ed i numerosi castelli.

Insomma un viaggio in questo paese ci darà certamente grandi soddisfazioni (e fotografie).

Se vorrete oragnizzare un viaggio fotografico in Scozia ed essere certi di fotografare i migliori paesaggi e la fauna di questi luoghi non esitate a contattarmi e sarò felice di accompagnarvi.

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